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Altri Progetti Psicomotricità2019-09-25T09:05:09+00:00

Oltre ai percorsi a ‘ciclo continuo’ previsti nel Centro Fluidamente vi sono progetti che possono essere realizzati a partire da specifiche esigenze di singoli, gruppi, enti pubblici e privati o proposti occasionalmente dalla Conduttrice

Percorsi ludici madre-bambino (o padre-bambino) connessi a particolari fasi dello sviluppo o a specifiche difficoltà

Si svolgeranno in piccolo gruppo ( al massimo 6 coppie genitore/bambino) per dare la possibilità anche ai genitori di socializzare e confrontarsi. L’osservazione degli altri bambini e di altre modalità di approccio costituirà uno stimolo in un ambiente di condivisione e solidarietà.

I gruppi si creeranno al raggiungimento del minimo di partecipanti previsto (4 coppie genitore-bambino). Possono essere richiesti in qualsiasi momento dell’anno anche per il solo piacere di ‘re-imparare a giocare’ e comunicare meglio con i propri figli. Si cercherà di creare gruppi con bambini vicini per età.

Altri incontri di gruppo per genitori di tipo seminariale e/o esperienziale potranno essere attivati su tematiche specifiche; a seconda delle circostanze la Conduttrice solleciterà i genitori ad assumere un ruolo di sola osservazione o di partecipazione attiva con il proprio figlio.

Alcuni esempi:

  • Il momento del distacco e dell’acquisizione di una buona autonomia nel passaggio alla Scuola dell’Infanzia
  • La conquista della posizione eretta e l’acquisizione della deambulazione
  • Il momento di quell’insostenibile ‘No’ di mio figlio

Incontri tematici per gruppi di genitori

Sarà possibile richiedere di partecipare ad alcuni cicli di incontri connessi a particolari difficoltà e/o periodi ‘critici’ dello sviluppo dei propri figli; tali gruppi hanno lo scopo di socializzare alcuni dei problemi che i genitori incontrano e trovare soluzioni e strategie più adatte per affrontare momenti di disagio e dubbio circa il proprio ruolo genitoriale. La Conduttrice sarà a disposizione anzitutto nel ruolo di facilitatore della comunicazione, sottolineando l’utilità della condivisione in gruppo e fornirà alcuni strumenti per un approccio più sereno alla vita dei propri figli; a seconda delle tematiche, potrà essere affiancata da altri specialisti. I gruppi si realizzeranno al raggiungimento di almeno 8 partecipanti. Alcuni percorsi saranno visibili in CALENDARIO mentre altri potranno essere richiesti come indicato più sotto alla voce ‘Il pozzo dei desideri’ sulla base delle specifiche esigenze. Gli incontri saranno di 2 ore circa e si svolgeranno a cadenza settimanale o bisettimanale, la sera o il Sabato mattina a seconda delle attività già in essere e delle necessità del gruppo.
Alcuni esempi:

  • Gelosie al sopraggiungere di un nuovo piccolo nel nucleo famigliare
  • I perché a cui non so rispondere
  • Mio figlio è diventato un egocentrico
  • Frenare o meno l’utilizzo del web e dei giochi online
  • Alla scoperta della sessualità
  • La richiesta di attenzioni e la stanchezza della sera
  • Ci stiamo separando: quanto può nuocere ai nostri figli?

Percorsi di Psicomotricità e Drammaterapia da attuare in accordo con le Scuole (in particolare Scuole dell’Infanzia e Primarie)

Si potranno costituire sia gruppi a carattere ludico e preventivo (atti ad esempio a compensare il maggiore impegno richiesto nel passaggio alla Scuola Primaria) sia volti a fronteggiare difficoltà specifiche riscontrate nelle proprie classi; questi percorsi potranno essere individuati e proposti dalle Scuole sulla base delle specifiche esigenze o essere proposti dalla Conduttrice (Vai alla voce CALENDARIO).

I percorsi prevedono un ciclo di 10 incontri a cadenza settimanale e ogni incontro sarà della durata di h.1.30; da concordare se al mattino o nel primo pomeriggio.
I gruppi saranno composti da un massimo di 12/15 bambini.
Le Scuole di Sesto San Giovanni avranno la possibilità di aderire a pacchetti-convenzioni e accedere alle proposte del Centro Fluidamente a costi inferiori rispetto al canale privato.

A seconda delle possibilità organizzative delle classi alcuni percorsi potranno prevedere l’incontro di bambini coetanei di scuole diverse o costituire esperienze di continuità tra Scuola dell’Infanzia e Scuola Primaria.

Alcuni esempi di percorsi realizzabili:

  • Cresco giocando: a carattere ludico, creativo ed espressivo
  • Prevenzione alla disgrafia e dislessia
  • ‘Onda energetica’ e disturbi dell’attenzione
  • Inibizioni ed egocentrismi

  • Prevenzione di forme di bullismo

  • Potenziamento del senso di inclusione

  • Attività ludica, creativa ed espressiva
  • Affrontiamo numeri, corrispondenze, quantità
  • Esplorazione di periodi storici attraverso la rappresentazione diretta di alcuni episodi

  • Il racconto, le fiabe, la mitologia attraverso la personificazione dei personaggi

Corsi di aggiornamento per Insegnanti e operatori socio-educativi

Sono realizzabili pacchetti di 6/10 incontri di h.2.30 su alcune tematiche specifiche da svolgersi il Sabato (mattina o pomeriggio) o in soluzioni ‘full immersion’ in alcuni week end. La metodologia prevede l’utilizzo integrato delle diverse metodologie disponibili nel Centro Fluidamente con particolare riferimento alla Drammaterapia, al Counseling Bioistemico e al Teatro Sociale; l’approccio è attivo e richiede la partecipazione diretta dei partecipanti; possono essere previste anche introduzioni teoriche ma l’approccio è di tipo esperienziale , e le attività saranno precedute, seguite o alternate a momenti di ‘brainstorming’ , di condivisione e di ‘debriefing’.

Alcuni esempi:

  • Comunicazione efficace
  • ‘Team Building’
  • Il conflitto come risorsa
  • ‘Problem solving’ e ‘decision taking’
  • Alcuni parametri dell’osservazione psicomotoria
  • Tecniche per potenziare le risorse espressive
  • L’esplorazione diretta nell’apprendimento
  • L’osservazione: soggettività e oggettività
  • Il ‘born-out’ nelle professioni sociali
  • La creatività nell’apprendimento

Corsi di Formazione per le aziende

Alcune delle tematiche proposte per la ‘categoria’ di lavoratori precedentemente indicata si possono applicare – benché con scopi e modalità in parte differenti – anche in contesti lavorativi privati. Si potranno approfondire, inoltre, argomenti più strettamente connessi alle difficoltà nell’assunzione del ruolo; all’ansia da prestazione, al potenziamento delle competenze decisionali e del livello di autostima; ai processi di collaborazione/competizione; alla cristallizzazione dei ruoli e/o delle procedure organizzative; all’efficacia delle strategie e degli stili relazionali-comunicativi; alla gestione dello stress e potenziamento delle capacità di resilienza; alla funzione della creatività nel mantenimento di un buon livello di motivazione.

Anche in questo caso verrà utilizzata una metodologia attiva: gli strumenti afferiscono alle diverse discipline utilizzate nel Centro Fluidamente con particolare riferimento alla Drammaterapia e al Teatro Sociale ; anche le tecniche di ‘role playing’ saranno particolarmente utili per indagare i diversi aspetti da affrontare. I tempi dei moduli saranno definiti insieme e verranno distribuiti in un arco di tempo più o meno lungo; si dovrà tener conto in ogni caso della necessità di non far decadere quanto emerso attraverso i nuovi stimoli e le nuove acquisizioni. Anche qui l’aspetto emozionale, infatti, costituirà la ‘linfa’ vitale del percorso attraverso il quale accedere a nuovi apprendimenti.

Il pozzo dei desideri

E’ possibile, compilando l’apposito ‘form’ (alla voce ……) o inviando una mail, proporre (anche in forma anonima) delle tematiche da affrontare per lo svolgimento di percorsi di crescita personale’ o di Corsi di Aggiornamento. Sarà sufficiente indicare se la richiesta è a nome di un singolo o di un gruppo di persone e l’ambito o ruolo di appartenenza (pubblico/privato, genitore, insegnante, operatore socio-sanitario, impiegato in azienda, ecc.). Sarà mia cura anzitutto valutare se le mie competenze professionali siano adeguate alle richieste e – calendario permettendo – realizzare percorsi che vengano incontro alle esigenze esposte, siano esse personali, di coppie, di gruppi; chiaramente la realizzazione di percorsi potrà avvenire al raggiungimento di un numero minimo di richieste su tematiche tra loro collegate. A tale scopo sarà utile tenere d’occhio il CALENDARIO.

Gruppi di auto-mutuo aiuto

Qualora dei gruppi già organizzati o in via di costituzione desiderassero condividere particolari difficoltà a carattere emotivo, relazionale, comunicativo potranno ritrovarsi nello spazio del Centro Fluidamente e richiedere il mio intervento nel ruolo di mediatore e facilitatore dei processi. In base al tipo e al ‘livello’ di profondità delle problematiche potrò avvalermi della collaborazione di colleghi nell’ambito delle ArtiTerapie, di Psicologi, di Pedagogisti e altre figure utili al raggiungimento delle finalità prefissate. L’obbiettivo può anche consistere unicamente nel socializzare con altre persone che vivono le stesse vicende: il rendersi conto, infatti, di non essere da soli, gli unici, a portare il peso di determinate situazioni di criticità comporta già un sollievo non indifferente. Il gruppo può avere un grande ruolo non solo consolatorio ma anche di supporto; offre inoltre la possibilità di capire come altri vivono la medesima situazione (ad esempio parenti di persone con gravi disabilità fisiche/psichiche e malattie degenerative, adulti con deficit sensoriali, genitori di bambini problematici, persone che condividono un periodo di disoccupazione, donne che hanno subito molestie e/o violenze, adulti stranieri che faticano ad orientarsi e integrarsi, ecc.).
Il ruolo del Conduttore, oltre a quello di garantire la sospensione del giudizio necessaria affinché il gruppo possa vivere in un clima di fiducia, sarà anche quello di focalizzare al meglio tutti gli aspetti del problema: aiuterà a individuare il più ampio spettro di possibilità, vie e strategie interne/esterne reperibili e incrementare le capacità di resilienza.

A volte il problema in sé non può cambiare : non si ha il potere di intervenire e incidere su di esso; è possibile però cercare di modificare al meglio il modo di convivere con questo. Il vivere insieme un’esperienza dolorosa o faticosa aiuta anche spesso a eliminare pesanti vissuti di vergogna, sensi di inadeguatezza e colpa: questi tolgono energie vitali anziché aiutare a fronteggiare con equilibrio ed efficacia le difficoltà che a volte la vita presenta. Spesso i gruppi di auto-mutuo aiuto riescono a creare reti di relazioni che oltrepassano i muri del luogo in cui si incontrano: ciò può modificare la qualità di vita nel suo insieme e permette di intercettare più facilmente risorse e idee efficaci.
La cadenza degli incontri verrà stabilita dal gruppo e dal Conduttore a seconda delle necessità e potrà anche variare nel tempo in funzione del livello di criticità da fronteggiare; essi si svolgeranno di preferenza la sera o il Sabato.