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“MA QUANTE STORIE!”

E’ possibile iscriversi al percorso CREATIVO/ESPRESSIVO di AVVICINAMENTO  alle tecniche teatrali e alla DRAMMATIZZAZIONE rivolto ai bambini di 6/10 anni attraverso la CREAZIONE DI STORIE E PERSONAGGI inviando una mail a: renata@centrofluidamente.it fin da subito.                       .                   .

Il laboratorio, della durata di un quadrimestre, partirà a Settembre con un minimo di 8 iscrizioni ; gli incontri, a cadenza settimanale saranno di h.1.30 ciascuno dalle h.17/18.30. Il giorno , infrasettimanale, verrà concordato sulla base delle esigenze di tutti i richiedenti.  La data quì segnata è solo indicativa poichè si attende il raggiungimento di un minimo di 8 iscritti. 

L’obbiettivo primario è quello di fare in modo che i bambini si sentano LIBERI DI ESPRIMERSI, SENZA TIMORI DEL GIUDIZIO e delle aspettative altrui ( dei compagni quanto degli adulti),  potenziandone le CAPACITÀ COMUNICATIVE E L’AUTOSTIMA proprio nel momento in cui tornano a scuola spesso accompagnati dalle loro ansie da prestazione.

Il percorso sarà condotto da Renata Camagni drammaterapista, psicomotricista e counselor che ha lavorato per tanti anni con bambini di varie fasce di età (il cui CV alla pag del sito ‘Chi sono’) e sarà affiancata dalla giovane artista Martina Maltinti*.

A PARTIRE DALLE PROPRIE EMOZIONI, timori, desideri e paure  è possibile giungere a personificare ruoli molto differenti appartenenti alla vita reale quanto ad un mondo immaginario, fantastico, fatto di personaggi anche inverosimili, grotteschi, splendidi o spaventosi.  Diventa possibile immergerci con la fantasia in scenari e ambientazioni spettacolari in cui i personaggi, protagonisti e comparse, potranno trovare una loro collocazione.  E saranno i bambini stessi a PITTURARE, COSTRUIRE, CREARE GLI OGGETTI E GLI SCENARI NECESSARI ALLA RAPPRESENTAZIONE degli sketch e racconti che emergeranno. Con tutta la nostra creativita’ e alcuni speciali accorgimenti potremo creare tutto ciò che serve per trasformarci in personaggi strani, bellissimi o ‘paurosisissimi’.

A partire dai propri stati d’animo potranno essere anche RIELABORATI AVVENIMENTI E SITUAZIONI DI VITA VISSUTA REALMENTE: ciò allo solo scopo di imparare a comunicarli, valorizzarli e, a volte, a sdrammatizzarli con ironia.  Episodi buffi o spaventosi della nostra vita sono a volte qualcosa di spettacolare, da raccontare e da mettere in scena, da rivivere e rielaborare attraverso il gioco simbolico.   Altre volte i sentimenti e le situazioni vissute potranno essere proiettati all’esterno: modificandone aspetti potremo ingigantirli, cambiarli, tramutarli in qualcosa di davvero sorprendente; trasportarli in luoghi eccezionali visti o solo immaginati, ATTRAVERSANDO DIMENSIONI REALI O ASSOLUTAMENTE INVEROSIMILI; potranno costituire lo spunto per nuovi accadimenti e PERSONAGGI, RUOLI E CONTRO-RUOLI. Potremo cambiare parte e invertire ruoli per trovare quelli che ci piacciono di più.                                                                                                                                                                                                   Gli incontri prevedono giochi motori, momenti d’ improvvisazione e momenti guidati.

Il potenziamento della comunicazione non verbale affinerà  tanto le CAPACITÀ ESPRESSIVE che quelle EMPATICHE E INTUITIVE. Quindi molto adatto anche per l’integrazione di bambini stranieri.  L’entrare in un ruolo permette di essere contemporaneamente sé stessi e un altro, vedersi con i propri occhi e con quelli degli altri: questa è una potenzialità propria, specifica del teatro, di cui questo laboratorio intende essere un assaggio.                    ( Se si vorrà continuare il percorso successivamente ve ne sarà infatti la possibilità )

Far appello alla fantasia non è sempre così facile neppure per i bambini: SOLLECITARE LO STUPORE, LA CURIOSITÀ, LA MERAVIGLIA è anch’esso uno degli obbiettivi principali del laboratorio.

Dalla ‘mission’ attribuita dal gruppo all’eroe/eroina di turno prenderanno il via storie inventate scoprendo l’infinito piacere di mettere alla prova la nostra immaginazione METTENDO INSIEME IL CONTRIBUTO DI TUTTI…nessuno escluso!
Gli ostacoli che i vari personaggi via via incontreranno e le risorse che avranno a disposizione saranno anch’essi il frutto di un processo di collaborazione collettiva: verrà sollecitato e guidato l’apporto di tutti i bambini per TROVARE SOLUZIONI CONDIVISE, NEGOZIANDO LE PROPOSTE PER ARRIVARE A SCELTE APPAGANTI per il gruppo e realizzare il comune scopo di far progredire la narrazione. Verrà così potenziato il naturale processo che porta i bambini di questa età ad USCIRE DAL LORO EGOCENTRISMO A FAVORE DELLA SOCIALIZZAZIONE.

Nel periodo della scuola primaria i bambini sono spesso sottoposti a richieste e ritmi alquanto pressanti sia dal punto di vista scolastico che, a volte, extrascolastico. Il laboratorio qui proposto intende compensare offrendo uno SPAZIO/TEMPO LUDICO a loro sottratto per diventare un luogo di divertimento e libertà, in cui RAFFORZARE LA PROPRIA IDENTITÀ PERSONALE E POTENZIARE IL PIACERE DI STARE CON GLI ALTRI.

Grazie all’approccio teatrale inoltre si ottengono consistenti BENEFICI ANCHE DAL PUNTO DI VISTA ATTENTIVO, LOGICO/ COGNITIVO E VERBALE: la trama di ogni storia infatti, anche la più incredibile, ha un suo svolgimento preciso, in un susseguirsi di avvenimenti e all’interno di specifiche cornici, ambientazioni in cui anche gli oggetti, i suoni, le comparse hanno una loro collocazione.

Nello svolgersi dei racconti la fantasia sarà sollecitata da MUSICHE ma anche da IMMAGINI, SLIDE E OGGETTI MISTERIOSI e/o fortemente evocativi predisposti dall’arteterapista che mi affiancherà nel percorso: sarà lei ad aiutarci a creare gli oggetti e accessori  di cui i personaggi  e la scena necessitano, le sagome o le maschere da attribuire loro e farci realizzare addobbi  e fondali in cui le storie si realizzano.  Anche L’ASPETTO SCENOGRAFICO È FINALIZZATO AD UNA VALORIZZAZIONE DI QUANTO EMERSO dai bambini stessi, al processo della drammatizzazione: L’ACCENTO SARÀ POSTO, infatti, sulla CREATIVITÀ E SUL PIACERE DI ESPRIMERSI E NON SUL ‘RISULTATO’ ESTETICO, sul prodotto finale. La messa in scena degli sketch o storie che emergeranno sarà realizzata al solo scopo di dar loro una forma, dare risalto e apprezzamento a quanto espresso spontaneamente. Non è quindi prevista una rappresentazione finale aperta al pubblico poiché ciò che più conta è il grado di soddisfazione degli autori/attori stessi.

LE DINAMICHE DESCRITTE RICHIEDONO UN NUMERO ADEGUATO DI PRESENZE CHE VIVACIZZINO GLI INCONTRI; SI TRATTA DI UN PROCESSO RICCO, ELABORATO, CHE RICHIEDE UN CERTO TEMPO PER POTERSI REALIZZARE APPIENO.

Il costo è di 80 euro al mese da versare anticipatamente. SONO PREVISTI SCONTI: 70 euro per chi porta una/un compagna/o di classe  e 60 euro per i fratelli

ATTENDIAMO LE VOSTRE PRENOTAZIONI: potete scrivere alla MAIL  renata@centrofluidamente.it o direttamente mediante il tasto WhattsApp della pagina Facebook del Centro Fluidamente; oppure  inviare un messaggio al 3490837846. 

SONO NECESSARI ABBIGLIAMENTO COMODO E CALZINE ANTISCIVOLO

* Martina Maltinti da sempre interessata al mondo artistico e linguistico, si è laureata in pittura presso l’Accademia di Belle Arti di Brera nel 2022 con una tesi sulle fiabe, e prosegue il suo percorso artistico partecipando a mostre e concorsi. I suoi lavori si concentrano su mondi fantastici, ispirati alle fiabe e al mondo dell’infanzia. La sua produzione si compone di opere bidimensionali, come quadri o disegni, e tridimensionali, in particolare scultura in cartapesta, sempre mantenendo uno stile illustrativo ricco di colori e forme che riportano al mondo dell’infanzia e dei sogni.                                                                                                                                                 Dall’infanzia Martina attinge e restituisce spunti creativi: ha svolto e svolge numerose attività in qualità di animatrice ed educatrice nelle scuole ( oltre ad altri ambiti di volontariato, campi estivi ecc.) rivolti all’infanzia e preadolescenza; propone attività manuali/pittoriche/manipolative, giochi, rompicapo, enigmi, riflessioni e meditazioni per stimolare la curiosità e l’interesse dei partecipanti.